La Sardegna non è soltanto Costa Smeralda, Olbia, Cagliari e Alghero. Oltre alle grandi città si nasconde una magica isola piena di attrazioni naturali da visitare, tutte diverse tra loro per esaudire i desideri di ogni viaggiatore.
Se stai già sognando le tue prossime vacanze in Sardegna per l’estate 2022, in questo articolo potrai trovare due mete alternative alle solite località dell’isola e soprattutto ricche di sorprese da scoprire!
Stiamo parlando della zona di Arbatax e Tortolì, uno scrigno di tesori nella fascia centrale dell’isola, che racchiude alcune delle bellezza più autentiche della Sardegna.
Arbatax e Tortolì dove si trovano
Situate nella costa centro orientale della Sardegna, Tortolì e Arbatax sono famose per la variegata natura, le bellissime spiagge e soprattutto le caratteristiche Rocce Rosse della zona. Questa zona infatti ha mantenuto nel tempo la sua conformazione originaria e ancora oggi è possibile ammirare la natura incontaminata delle spiagge ed i faraglioni di colore rosso che sorgono dalle splendide acque azzurre.
Il litorale poi è stato più volte premiato con la tanto ambita bandiera blu proprio per l’incantevole mare che lo contraddistingue.
Partiamo quindi proprio dalle spiagge per conoscere queste perle della regione dell’Ogliastra.
Vacanze in Sardegna: le spiagge
Amanti del mare tenetevi forte! Arbatax e Tortolì hanno la fortuna di vantare tante spiagge di tipi diversi a seconda della zona, dalle incontaminate distese di sabbia bianca a spiagge di ghiaia granitica e roccia. Vediamo insieme quali meritano assolutamente una visita durante la prossima vacanza in Sardegna.
Baia delle rocce rosse
Senza dubbio la più caratteristica della zona, la Baia delle Rocce Rosse prende il nome dalla “cattedrale” di porfido che sorge tra le onde del mare.
Si tratta di una falesia formata da alte rocce di colore rosso che sorge su un fondale di scogli bianchi, creando un contrasto meraviglioso alla vista.
Le Rocce Rosse sono la composizione di porfido più grande dell’isola, sebbene non siano le uniche: poco più a sud la costa è punteggiata da altri faraglioni rossi, come nel caso della spiaggia di Cea.
Spiaggia di Cea
Classificata tra le spiagge più belle della Sardegna, la spiaggia di Cea conta ben 4 chilometri di sabbia bianca e soffice che si tuffa nel tipico mare cristallino dell’isola. Ma non solo.
Anche la spiaggia di Cea è famosa soprattutto per i suoi faraglioni rossi, i due Is Scoglius Arrubius, questo il loro singolare nome, dell’altezza di 20 metri che rappresentano il trampolino perfetto per tutti gli amanti dei tuffi.
La spiaggia di Cea è davvero un posto magico per rilassarsi senza rinunciare al divertimento e alla comodità: potrete infatti trovare passerelle, bar, ristoranti e strutture per noleggiare attrezzature sportive e dedicarvi allo snorkeling.
Perfetta per grandi e bambini, vi innamorerete senz’altro di questo piccolo angolo di paradiso marino.
Spiaggia del Lido di Orrì
Se preferite invece una vacanza in Sardegna dal sapore più avventuroso, il Lido di Orrì saprà conquistarvi con i suoi sedici chilometri di spiaggia incontaminata che si estendono lungo la costa orientale della Sardegna.
Alle spalle di questa spiaggia si trova una bellissima pineta verde attraversata dal fiume Rio Foddeddu che sfocia direttamente sul mare, in un incontro tra acque dolci e salate che accarezzano le superficie dolcemente tondeggianti degli scogli.
In un perfetto mix tra natura incontaminata e servizi essenziali, il Lido di Orrì è perfetto per tutti gli amanti del kitesurf, ampiamente praticato in questa zona grazie ai venti favorevoli e alle strutture organizzate per il noleggio.
Spiaggia di Riva Ponente
Sulla scia delle vacanze all’insegna dell’avventura, la spiaggia di Riva Ponente merita senza dubbio una speciale menzione, soprattutto se preferite spiagge più intime e meno affollate.
Si tratta di una delle più grandi nel territorio di Arbatax, caratterizzata da sabbia granulosa e un mare trasparente dai colori cangianti.
Anche in questo caso la sua conformazione la rende perfetta per gli sport acquatici come surf, kitesurf e windsurf grazie all’esposizione favorevole al vento. Non a caso potrete osservare gli sportivi più appassionati che aspettano con ansia l’onda giusta per tuffarsi con la propria tavola.
Baia di porto frailis
Se invece la vostra idea di vacanza in Sardegna si avvicina più ad acque color smeraldo, calme e lontane dal vento, allora la Baia di Porto Frailis è il panorama che stavate cercando.
Una piccola caletta a forma di ferro di cavallo si nasconde tra le colline di San Gemiliano e Telis, al riparo dai venti, in una piccola oasi di calma e tranquillità.
Le acque di questa piccola caletta (della lunghezza di circa 200 metri) sono particolarmente limpide, perfette per chi ama praticare lo snorkeling alla scoperta dei fondali marini.
San Gemiliano / Basaura
Se siete alla ricerca di una spiaggia tranquilla, ampia e caratterizzata da sabbia dorata, la spiaggia di San Gemiliano è ciò che fa per voi.
Circondato da vegetazione tipica della macchia mediterranea, questo lido non è mai troppo affollato, nemmeno durante i mesi più frequentati dai turisti come luglio e agosto.
La spiaggia infatti è per lo più frequentata dagli ospiti del nostro Campeggio Villaggio Sos Flores, che può vantare un accesso privato direttamente sulla spiaggia, distante dai comuni accessi pubblici.
Il lido gode di una grande tranquillità ed è perfetto per famiglie con bambini grazie al fondale completamente sabbioso. La spiaggia perfetta per una vacanza in totale relax.
Vacanze in Sardegna 2022: visita alle torri
A sovrastare la Baia di Porto Frailis si trova poi la famosa Torre di San Gemiliano, seguita dall’omonima spiaggia, che merita sicuramente una visita.
Si tratta di una struttura alta ben 12 metri e di forma troncoconica, costruita come torre di vedetta per difendere l’isola dagli attacchi dei pirati.
Al suo interno ospita infatti una cameretta di 13 metri quadri ancora accessibile dalla quale ammirare la vastità del mare della Baia.
La Torre si può raggiungere sia dalla strada che dalla bellissima spiaggia di San Gemiliano, anch’essa caratterizzata da sabbia bianca e mare cristallino e ben protetta dai venti.
Oltre alla Torre di San Gemiliano sono tante le meraviglie da visitare tra Tortolì e la sua frazione Arbatax. La regione dell’Ogliastra infatti offre tantissime possibilità, tutte da scoprire, sia per gli appassionati della natura e della cultura sia per gli amanti del mare.
Se volete programmare una vacanza in Sardegna all’insegna del relax ma anche alla scoperta dell’affascinante cultura artistica e culinaria dell’isola, questa è la regione che fa per voi!
Torre di Arbatax
Oltre alla già citata Torre di San gemiliano, questa regione della Sardegna ospita altre numerose torre di vedetta che furono fondamentali per proteggere l’isola dall’attacco dei nemici. Ne è un esempio la famosa Torre di Arbatax, che si pensa fosse la torre capitana del complesso di fortificazioni dell’Ogliastra e che abbia dato il nome alla zona.
Probabilmente adibita a deposito di armi e munizioni, nel tempo questa torre ha subito diverse opere di manutenzione, diventando caserma della Guardia di Finanza e poi sede di mostre fotografiche e artistiche.
Ergendosi possente tra le rocce, la Torre di Arbatax è un altro gioiello della Sardegna che caratterizza questo magico borgo marino.
Faro di Capo bellavista
A completamento della visita delle torri della zona di Tortolì e Arbatax troviamo il Faro di Capo Bellavista.
Nato come torre e trasformato poi in Faro nel 1866, il Faro di Capo Bellavista è tra i più importanti della Sardegna ed ospita ancora al suo interno la lanterna di fabbricazione francese originale.
La struttura è accessibile grazie ai volontari che organizzano visite guidate ed offre certamente una tra le viste più mozzafiato della zona.
Estate in Sardegna 2022: cosa vedere a Tortolì
Per terminare la vacanza in Sardegna nella regione dell’Ogliastra non può assolutamente mancare un giro tra le vie della piccola città di Tortolì.
Un tempo co-capoluogo della regione, questa splendida cittadina rappresenta “la porta di ingresso dell’Ogliastra” e ospita quasi undicimila persone.
Un piccolo comune il cui nome ha una storia incerta ma la cui antica tradizione è visibilmente apprezzabile passeggiando tra le viuzze, attraverso escursioni e tour guidati.
Ricca di musei e ed esposizioni d’arte, Tortolì è famosa soprattutto per la cucina tipica: non dimenticate quindi di assaggiare i deliziosi Culurgiones, emblematico piatto della Sardegna, accompagnati da un buon bicchiere di Cannonau dell’Ogliastra.
Villaggi Sardegna: dove alloggiare
Se avete già scelto cosa vedere nelle prossime vacanze in Sardegna tra Tortolì e Arbatax e siete alla ricerca di un posto nel quale soggiornare o di una piazzola dove parcheggiare il vostro mezzo, Camping Sos flores offre tantissime possibilità.
Tra bungalow, villette, mobil home, lodge tent, suite e piazzole, potrete trovare la struttura più adatta a voi a pochi metri dalla spiaggia di San Gemiliano, punto perfetto per raggiungere facilmente tutte le meraviglie della zona dell’Ogliastra.