Sinonimo di libertà, autenticità e avventura, la Sardegna è la meta ideale per un viaggio on the road in compagnia della tua fedele moto.
Grazie allo storico isolamento che ha sempre preservato le bellezze dell’isola, essa si configura come una terra magica, caratterizzata da paesaggi unici e da una cultura perfettamente conservata nel tempo, tutta da scoprire.
Tra strade panoramiche, spiagge da sogno e natura selvaggia, gli itinerari della Sardegna in moto sono innumerevoli: scopri con noi cosa vedere e come organizzare il tuo viaggio in moto.
Miglior periodo per visitare la Sardegna in moto
La Sardegna, si sa, è meta di molti turisti durante il periodo estivo che va da Giugno ad Agosto. Per questo i periodi migliori per programmare un viaggio in Sardegna in moto sono da Maggio a inizio Giugno e dalla seconda metà di Settembre a Ottobre. In questi periodi infatti la temperatura rimane piacevole ma l’isola è molto meno affollata dai turisti di tutto il mondo e per questo motivo le strade sono molto meno trafficate.
Dopotutto, la bellezza di un viaggio in moto è proprio quella di godersi le strade guidando liberamente e senza doversi fermare a causa delle lunghe code.
Cerca di pianificare la tua vacanza in un periodo non troppo affollato, in questo modo potrai anche risparmiare sul prezzo del traghetto per raggiungere l’isola.
Sardegna in moto: come arrivare in traghetto
Ovviamente per arrivare in Sardegna con la tua moto dovrai prendere la nave. Le tratte operate dalle principali compagnie navali dall’Italia sono davvero tante.
Per arrivare nella zona sud dell’isola, puoi scegliere tre tratte dalla penisola a Cagliari:
– Civitavecchia (16 ore)
– Palermo (13 ore)
– Salerno (17 ore)
Per sbarcare nella zona più a nord invece l’ideale è il traghetto per Olbia da :
– Genova (10 ore)
– Livorno (da 7 a 10 ore)
– Piombino (5 ore)
– Civitavecchia (da 5 a 7 ore)
oppure per Golfo Aranci da:
– Livorno (7 ore)
– Savona (14 ore)
Le principali compagnie di traghetti che operano verso la Sardegna sono Grimaldi Lines, NLG, Moby, Sardinia ferries, Tirrenia e GNV.
Ovviamente gli orari e il tempo di percorrenza possono variare a seconda delle stagioni e delle compagnie, quindi, prima di partire, assicurati di pianificare bene quanto tempo potresti impiegare e quali sono le condizioni marittime del periodo scelto.
Viaggio in Sardegna in moto: cosa portare
Parola d’ordine: leggerezza! Qualsiasi sia l’itinerario che vuoi affrontare, viaggiare in moto significa anche viaggiare leggeri, portando con sé soltanto l’indispensabile.
Le strade in Sardegna sono ricche di curve ma anche meravigliosi rettilinei e sarebbe un peccato non godersele perché la moto è troppo carica. Prima di partire quindi cerca di fare una lista di ciò che ti servirà veramente e ciò che puoi trovare tranquillamente durante le tue tappe.
Partendo dall’abbigliamento, se scegli di viaggiare durante la primavera inoltrata o la fine dell’estate, difficilmente avrai bisogno di vestiti pesanti e ingombranti durante il tuo viaggio su due ruote. Costumi, vestiti leggeri e qualche t-shirt basteranno a coprire l’intera vacanza. Indispensabili invece saranno la giacca da moto, leggings o pantaloni lunghi e una tuta antipioggia per non farsi cogliere impreparati in caso di un acquazzone improvviso.
Il carico della moto è molto importante per viaggiare comodamente. Prima della partenza, valuta l’acquisto di una valigia da moto o delle borse laterali e una borsa da serbatoio.
Le prime ti aiuteranno a contenere tutto il necessario come felpe, jeans e ricambi, mentre potrai utilizzare la borsa serbatoio per avere sempre a portata di mano occhiali, macchine fotografiche, caricatori e diversi accessori.
Infine, ricorda di portare con te un mini kit di riparazione per qualsiasi evenienza: pinze, cacciaviti, fascette di plastica, lubrificante per catena, cavi da batteria e chiavi inglesi tornano sempre utili per risolvere eventuali problemi. Alcune strade in Sardegna possono essere deserte per chilometri prima di incontrare un centro abitato (e un meccanico a cui chiedere aiuto).
I migliori itinerari in moto
Da nord a sud, la bellezza incontaminata dell’entroterra così come quella dei paesaggi marini saprà conquistarti chilometro dopo chilometro. Gli itinerari che puoi scegliere di percorrere con la tua fedele moto in Sardegna sono davvero tanti.
Puoi scegliere se percorrere l’isola da capo a capo viaggiando sulle coste o nell’entroterra più selvaggio. Le strade sono facilmente praticabili in moto e grazie alla varietà di percorsi proposti tra natura, mare e città, ogni strada sarà una grande avventura.
Viaggiando in moto poi potrai scegliere dove e quando fermarti per visitare le città o per fare un tuffo tra le acque cristalline del mare.
Vediamo quindi i migliori itinerari sull’isola per girare la Sardegna in moto e scoprire i luoghi più suggestivi, le tradizioni del territorio e i gusti tipici di questa terra.
Itinerari moto Sardegna
Partendo da nord verso sud, la prima regione che incontriamo è la Gallura. Una terra affascinante nella zona settentrionale della Sardegna famosa per le spiagge caraibiche e il mare color smeraldo. Oltre alle splendide acque, nel Nord dell’isola potrai visitare le diverse città di Olbia, Porto Cervo e Santa Teresa di Gallura per godere della famosa ed esclusiva movida invidiata ogni anno da tutto il mondo.
Nella zona centrale, la Barbagia e L’Ogliastra sono le regioni più spettacolari e rappresentative della vera cultura sarda. Questa zona praticamente incontaminata è attraversata dalla famosa ss125 che è un po’ la route 66 locale, e collega da sud a nord la parte orientale dell’isola.
La Barbagia è costellata da piccoli paesini caratteristici che sembrano essersi “fermati nel tempo”, dove potrai assaporare le tradizioni locali ed esplorare grotte, canyon e sorgenti naturali.
L’Ogliastra offre invece spettacolari cale sul mare come le famose Cala Luna, Cala Goloritzè e Cala Moresca e spiagge infinite dove ammirare splendidi tramonti sul mare. Una regione ricca di storia e dove fare assolutamente tappa durante il viaggio in moto per assaporare un buon calice di cannonau e mangiare degli ottimi culurgiones tipici della zona.
Un tuffo nel mare limpido di Tortolì e Arbatax prima di rimetterti in sella è d’obbligo.
Procedendo verso Sud, la parte meridionale della Sardegna offre panorami fatti di spiagge alternate ad elementi rocciosi, fino ad arrivare a Cagliari.
In questa zona dell’isola le strade diventano più impegnative a causa delle numerose curve che si snodano tra i paesini.
Infine, un’altra tra le strade più amate dei centauri in Sardegna è la provinciale 105 che collega Bosa ad Alghero, nella parte occidentale dell’isola.
La strada si presenta dolce e ricca di punti panoramici dove fermarsi a scattare delle bellissime foto tra un promontorio e l’altro.
Sardegna in moto: dove dormire
Ricca di visitatori di qualsiasi tipo, la Sardegna offre numerose soluzioni per godere di un buon riposo dopo una lunga giornata in moto.
Per gli amanti della comodità, hotel, residence e villaggi sono certamente l’ideale tra una tappa e l’altra. I viaggiatori amanti del contatto con la natura e della libertà invece possono contare sulla propria tenda e sulle piazzole disponibili in tutta l’isola.
Il Campeggio Villaggio Sos Flores offre diverse soluzioni per il tuo soggiorno, dalle piazzole vista mare dove piantare la tua tenda, ai bungalow, suite fronte mare e lodge tent.
All’interno del camping potrai trovare docce calde, lavanderie per poter lavare e riutilizzare i tuoi vestiti durante la vacanza così come il mini market, il bar e il ristorante dove gustare i piatti tipici della nostra terra. Inoltre, grazie alla sua posizione strategica in Ogliastra, potrai raggiungere e visitare facilmente tutta la costa orientale e l’entroterra sardo.
Se stai cercando un camping attivo da maggio a ottobre in riva al mare, esplora le nostre opzioni e contattaci per prenotare la tua prossima vacanza in moto in Sardegna!